venerdì 21 ottobre 2011

Un successo la serata all'hotel Caesar


Una splendida serata si è tenuta all’hotel Caesar di Lido di Camaiore a favore dell’associazione “Piccole Stelle “ onlus. Ad organizzarla la famiglia Giugni, proprietaria dell’albergo, che ha preparato non solo una cena a buffet di ottima qualità in un ambiente elegante per oltre un centinaio di persone, ma ha offerto l’intero ricavato all’associazione che si occupa dei neonati prematuri, con sede all’Ospedale “Versilia”. La promotrice del ‘salotto di Piccole Stelle’ è stata Daniela D’Agostino, mamma del piccolo Lorenzo Giugni, figlio di Riccardo, che ha curato tutto l’intrattenimento musicale, mentre Franca Giugni ha svolto il ruolo di intervistatrice degli ospiti illustri sul tema della serata: la passione. Così sulle apposite poltrone si sono seduti il sindaco di Camaiore Giampaolo Bertola e il sindaco di Pietrasanta Domenico Lombardi, parlando della loro passione per la politica, il noto ciclista Alessandro Petacchi e il pediatra Carlo Bertacca, appassionato di fotografia, il professore Oberdan Parodi, uomo di medicina con la passione per la ricerca, e altri ancora. Tra gli intervenuti, molti medici, dal primario di pediatria e neonatologia Luigi Gagliardi, a quello di ginecologia e ostetricia Giampaolo Cima, ad altri colleghi ed ex- colleghi ben noti come Ugo Bottone e Alvaro Marchetti. Una serata davvero ben riuscita dunque, sia per la partecipazione che per il simpatico intrattenimento, che per la cena squisita, che potrà essere replicata con la formula appunto del ‘talk show’, sempre a fine benefico. Un ringraziamento sentito all’hotel Caesar e a Daniela D’Agostino giunge dal presidente di Piccole Stelle, Massimo Genni, dai membri del direttivo, Ilaria Merusi, Chiara Peri, Franca Barberi, Luigi Gagliardi, Ersilio Belcore,  e dall’intera associazione.         


lunedì 26 settembre 2011

Debutta il salotto di Piccole Stelle

Soci e amici di Piccole Stelle sono invitati ad un appuntamento con la solidarietà di  Piccole Stelle.

Venerdi’ 7 ottobre 2011 – dalle ore 19.30 – Hotel Caesar a Lido di Camaiore .
Il ricavato – 25,00 euro a persona – verra’ devoluto alla nostra associazione.

Questa volta, dopo il successo dell’incontro a Bargecchia con Le Campane di Tosca, ci troveremo per l'Apericena di Fine Estate, a Lido di Camaiore, Hotel Caesar, per una serata particolare dove debutterà il Salotto di Piccole Stelle, un momento di informazione con ospiti di eccezione che avrà come tema “La passione, motore del mondo”.
Perche’ questo titolo? Semplice… La passione è ciò che fa muovere la nostra Associazione, è la spinta
incondizionata che anima ciascuno di noi nel compiere azioni che solo se animati da questo fuoco si rivelano produttive e geniali. La Passione è di chi esce dal coro, di chi eccelle nella categoria, di chi vive con il fuoco acceso, sempre!
Passione per l’arte, per la musica, per lo sport, la ricerca e la medicina, per l’amministrazione della “cosa pubblica”...
Una serata particolare, in compagnia, gustando una cena a buffet e sorseggiando un buon vino, mentre ascoltiamo della buona musica .
Gli ospiti della serata: Giampaolo Bertola (sindaco di Camaiore) e Domenico Lombardi (sindaco di Pietrasanta), uomini di politica con la passione per l’amministrazione della cosa pubblica; il professor Oberdan Parodi, uomo di medicina con la passione per la ricerca, sfida al futuro nella prevenzione delle malattie cardiovascolari; Alessandro Petacchi, uomo di sport con la passione per ricominciare da capo nonostante tutto, migliorando, vittorioso, se stesso; Daniele Salvetti e Carlo Bertacca,uomini di arte e medicina con la passione per la fotografia.
Vi aspettiamo numerosi, ma soprattutto… Appassionati!
Per informazioni e prenotazioni:
Daniela D’Agostino – 347 6105 345
Dott. Ilaria Merusi ed Ing.Massimo Genni – Piccole Stelle


domenica 17 luglio 2011

Giornata di studio sul latte materno

L’importanza dell’allattamento materno per l’alimentazione del neonato è un dato ormai scontato e anche negli ospedali pubblici si incentiva l’allattamento al seno e si organizzano le Banche del latte umano donato. La Toscana è all’avanguardia  nel settore, tanto  da aver creato la “ReBlud”, ovvero la rete  delle banche del latte umano donato. L’Ospedale Versilia ha una propria banca del latte, che fa parte delle rete regionale e si trova all’interno del reparto di neonatologia. La Banca, della quale è responsabile la dotttoressa Ilaria Merusi, è stata voluta e finanziata dall’associazione Piccole Stelle. E’ per questo che nell’Auditorium del “Versilia”si è tenuta una conferenza proprio sul tema del latte umano.
Oltre a parlare delle banche del latte e del loro funzionamento, sono stati esposti i risultati di una ricerca finanziata dalla Regione Toscana, denominata “Women” (Women Milk Engaging Natural) da  Paolo Berni, docente dell’Università di Pisa, dipartimento di Scienze dell’Uomo e dell’Ambiente,  una ricerca che voleva indagare le  caratteristiche chimico-nutrizionali del latte materno, l’influenza dei giorni di allattamento e soprattutto dell’alimentazione delle madri.
Al lavoro hanno partecipato Andrea Serra e Marcello Mele, docenti del Dipartimento di Agronomia e Gestione dell’Agroecosistema dell’Università di Pisa, che si sono avvalsi della collaborazione dell’Ospedale Versilia, con il reparto di neonatologia guidato da Luigi Gagliardi e dell’Ospedale Meyer di Firenze.
Sono stati analizzati i latti di 134 mamme (78  del Versilia, 56 del Meyer), dal colostro fino a cinque  mesi di età del bambino (circa 25 per  ogni classe), e sono state raccolte informazioni, tramite un questionario dietetico, su quello che le mamme avevano mangiato la settimana prima.
Il risultato è  una grandissima variabilità nel contenuto di grassi nel latte femminile. E’ stato rilevato  il basso contenuto di acidi grassi “trans”, cioè quelle  dannose sostanze che si trovano nei grassi vegetali idrogenati come margarine, prodotti da forno, ecc. e viceversa,  l'alto contenuto di olio di oliva, e il subottimale contenuto di acido arachidonico (AA).
Emergono poche differenze tra le madri della Versilia e  quelle provenienti dal Centro-Toscana, in Versilia si nota un maggiore  consumo di pesce e quindi è superiore nel latte la presenza di  acidi omega-3, tra cui il DHA (acido decosaesaenoico).
Dunque  c'è un rapporto tra la composizione del latte materno e la dieta della mamma? La risposta è indubbiamente affermativa. E conseguentemente  si possono perciò ridurre elementi "critici", come appunto  gli "acidi grassi trans", e in generale la ricerca ha dimostrato che si può migliorare la qualità del latte, intervenendo  verso i lipidi (grassi), che sono quelli di gran lunga più variabili da mamma a mamma.
Alle mamme che hanno partecipato alla ricerca regionale è stato consegnato un attestato di ringraziamento.

mercoledì 13 aprile 2011

Al cinema con Piccole Stelle il 28 aprile

L’Associazione Piccole Stelle Onlus giovedì 28 aprile sarà ospite del ciclo “Il Cinema ed Oltre” al cinema Eden di Viareggio – e ringrazia per questo i gestori dell’Eden e il settore spettacolo del Comune di Viareggio – per presentare il film “Lo spazio bianco” di Francesca Comencini (Italia, 2009. 98 minuti). Il bel film tratto dall’omonimo libro di Valeria Parrella (Einaudi editore) sarà l’occasione per parlare brevemente dei problemi delle nascite premature e dell’attività svolta in Versilia dall’Associazione Piccole Stelle Onlus a favore delle cure per i bambini che nascono prima dei 9 mesi canonici della gravidanza “fisiologica”. Il costo del biglietto è di 5 euro e l’incasso – detratte le spese – sarà devoluto alle attività di Piccole Stelle, che ha tra l’altro finanziato la Banca del latte materno all’Ospedale Versilia.


IL FILM

Maria (Margherita Buy):
"Io non ho ancora capito se mia figlia sta nascendo o sta morendo"

Lo spazio bianco. Regia di Francesca Comencini. Interpreti: Margherita Buy, Gaetano Bruno, Giovanni Ludeno, Antonia Truppo, Maria Paiato. Soggetto di Valeria Parrella (dal libro omonimo, Einaudi). Sceneggiatura di Francesca Comencini e Federica Pontremoli. Fotografia di Luca Bigazzi.
Maria ha superato da poco i quarant’anni, vive a Napoli, lavora come insegnante in una scuola serale e un giorno, al sesto mese di gravidanza, partorisce una bambina che viene subito ricoverata in terapia intensiva neonatale. La nascita di un bambino prematuro spezza il naturale percorso di crescita di madre e figlio. Con l’interruzione – seppur transitoria - dell’evoluzione fisica della piccola creatura, si sospende anche la preparazione psicologica di chi lo ha portato in grembo fino a quel momento. Impotente di fronte ad un’incubatrice algida e ostile, Maria non può fare altro che rimanere in attesa. Attesa drammatica, che la regista Francesca Comencini avvolge in una delicatezza priva di facili sentimentalismi, accarezzando la storia e infondendole forza e tenacia.

LA CRITICA 

Margherita Buy è bravissima, degna di ogni premio (…) Tutto il film tratto dal romanzo di Valeria Parrella (Einaudi) è un dialogo muto tra la piccola e la madre che la guarda all’ospedale immersa in una specie di atonia, finché non capisce che per dedicarsi alla figlia deve accettare il mondo, tornare alle sue attività.
Lietta Tornabuoni, La Stampa

Nonostante la giovane età, Valeria Parrella nell’omonimo libro Lo spazio bianco a cui il film di Francesca Comencini è infedelmente ispirato, affronta la questione maternità dal lato più scomodo. Quello di una donna sola.
Roberta Ronconi, Liberazione

Lo spazio bianco di Francesca Comencini racconta con sensibilità l'attesa di una donna accanto alla figlia nata prematuramente. È un tempo spezzato, senza più direzione e senso, quello in cui rischia di perdersi la protagonista. (…) Il film di Francesca Comencini e della cosceneggiatrice Federica Pontremoli racconta la storia di una maternità. Anzi, racconta la storia di due maternità, una anche di sangue e di carne, e l’altra solo di testa e di cuore.
Roberto Escobar, Il Sole-24 Ore

domenica 27 marzo 2011

Uno spettacolo teatrale da non perdere

Uno spettacolo teatrale divertente per aiutare l'associazione Onlus Piccole Stelle. Sabato 2 aprile 2011, alle 21,15, al Teatro dell'Olivo di Camaiore, la Compagnia Giovani Attori Giocateatro presenta la commedia brillante "Le pillole d'Ercole", di Charles M. Hennequine e Paul Bilhaud. Si tratta di una conosciutissima pochade che propone gags, equivoci, imbrogli e colpi di scena, in un grande e irrestibile meccanismo comico perfettamente congegnato. Un medico, marito fedele, rimane vittima dello scherzo di un collega che gli propina pasticche afrodisiache note come "le pillole d'Ercole". Il risultato è che il nostro protagonista diventa uno scatenato dongiovanni. Da qui colpi di scena a non finire.
Il biglietto d'ingresso costa 10 euro, e l'incasso sarà devoluto all'Associazione Piccole Stelle per la Banca del latte materno dell'Ospedale Versilia. Biglietti in vendita al teatro dell'Olivo due ore prima della rappresentazione e, in prevendita, al reparto neonatologia dell'Ospedale Versilia.